martedì 4 settembre 2012

YouTube e Emirates annunciano il vincitore dei 500.000 $ di Your Film Festival




Your Film Festival è il concorso online nato per scoprire i migliori registi al mondo. E’ una delle iniziative di YouTube “concepite per ampliare i confini della musica, dell’arte e del cinema”. Il vincitore è stato David Victori. Si è portato a casa 500.000 dollari!
Tutto nasce dalla partnership fra YouTube e la Scott Free Productions (dei fratelliRidley e Tony Scott) che ha portato, tra l’altro, alla produzione di Life In A Day. La premiazione, però, ha visto coinvolto un altro partener prestigioso: La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
David Victori è un filmaker spagnolo. Il suo “The Guilt” ha impressionato la critica e tutti gli addetti ai lavori. E’ la storia di “Leo”, protagonista del cortometraggio, che dopo l’omicidio della moglie non riesce a liberarsi dal sentimento di vendetta che assilla la sua mente. Un’opera che ha convinto i giudici soprattutto da un punto di vista qualitativo. Il premio (da mezzo milione di dollari) consisterà nella realizzazione di contenuti nuovi per YouTube, assieme ai produttori esecutivi Ridley Scott e Michael Fassbender.


La giuria era di quelle severe e doveva decidere fra 10 lavori. A quanto pare, però, il corto del ragazzo iberico aveva qualcosa in più, come lo stesso Fassbender ammette:
Tutti hanno dato prova di grande creatività e di una forte comprensione dei meccanismi di regia. David è chiaramente un regista di talento e non vedo l’ora di poter lavorare con lui e Ridley Scott al suo nuovo progetto YouTube”
Ma da cosa nasce questo concorso? Tutto parte dallo scorso febbraio. I registi dovevano creare un corto da 15 minuti a tema libero. La casa di produzione sopracitata ha selezionato 50 film e li ha sottoposti alla dura critica della community di YouTube.
Non c’è che dire. Oltre questi eventi, i progetti come YouTube Symphony Orchestra, YouTube Play e YouTube Space Lab sono ulteriori conferme dell’impegno culturale del colosso del video-sharing. Investire nell’arte vuol dire anche questo.

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