OS X: hackintosh con processore i7 3770K Ivy Bridge
Il prossimo step evolutivo dell’hardware utilizzato dai Mac introdotti nel corso dell’anno passa verosimilmente per l‘integrazione dei nuovi processori Ivy Bridge di Intel. L’accoppiata del processore Ivy Bridge con il sistema operativo OS X Lion è già diventata protagonista di un’interessante prova.
Sono stati diffusi da poco in rete alcuni screenshot relativi ad un’“hackintosh” realizzato utilizzando un processore i7 3770k ed il sistema operativo OS X Lion
che mostrano i risultati del benchmark Geekbenck. Gli screenshot non
dimostrano ovviamente l’esistenza di un prodotto Apple, ma rappresentano
un primo banco di prova per valutare quanto la piattaforma OS X potrà
trarre beneficio dall’utilizzo dei nuovi processori Intel.
Ricordiamo che con il termine
“hackintosh” si intende un sistema desktop che è in grado di far
funzionare con opportune modifiche il sistema operativo OS X. Si tratta,
in altri termini di PC Desktop ai quali ufficialmente è precluso
l’utilizzo del sistema operativo sviluppato da Apple. Quello utilizzato
per realizzare gli screenshot che vi mostriamo di seguito utilizza un processore Ivy Bridge di fascia alta, l’I7 3770k, 8 GB RAM e una motherboard Z77. Con il sistema operativo OS X Lion, il sistema ha ottenuto i seguenti risultati:
Per avere un parametro di riferimento si
può confrontare il risultato con quelli ottenuti dai Mac realmente
esistenti utilizzando lo stesso benchmark (ved. QUI). Chiariamo ancora che si tratta di una piattaforma che non corrisponde ad alcun prodotto Apple in fase di sviluppo.
I nuovi Mac con processori Ivy Bridge faranno il loro esordio nel mercato nei prossimi mesi a partire, si ritiene, dai nuovi MacBook Pro con schermi da 13″ e 15″. L’aumento della potenza di calcolo della GPU HD4000 integrata nei processori potrebbe, in linea teorica, essere sufficiente a gestire
la presunta risoluzione Retina dei display dei nuovi MacBook. Si tratta
ovviamente di speculazioni che andranno appurate in concreto.
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