Nvidia vuole portare le potentissime GPU Kepler sui prossimi ‘superphones’

Nvidia ha fatto parlare molto di se negli ultimi anni ed è stata protagonista indiscussa nello sviluppo dei tablet Android. Il SoC Tegra 2 è stato infatti adottato da una moltitudine di case produttrici nel 2011 e il successivo Tegra 3 rimane attualmente la prima soluzione quad-core sul mercato. Chipset che non ha tardato ad arrivare anche sugli smartphone, pronti sulle linee di partenza a scuotere le vendite grazie al potente hardware.

Ma per Nvidia è tempo di pensare al futuro, con le nuove GPU per soluzioni desktop che stanno pian piano affacciandosi, forti della nuova architettura Kepler a 28nm.

Alla pura potenza della CPU sappiamo bene che gli utenti del settore mobile ritengono equivalentemente importante la qualità del comparto grafico, motivo per il quale Nvidia sta programmando l’uscita di GPU Kepler anche per Ultrabook e super-smartphone, come lo stesso CEO Jensen Huang ha confermato:

Oggi è solo l’inizio di Kepler (si riferisce all’uscita della GeForce GTX 680). La sua architettura super efficiente dal punto di vista energetico verrà estesa ai datacenter, agli ultrabook e superphones.

Di certo, il passaggio dai 40nm dei Tegra 3 ai 28nm dell’architettura Kepler porterà considerevoli vantaggi e i primi test sulle nuove GeForce non fanno che confermarlo. Pare quindi che la strada per il prossimo SoC (Tegra 4?) sia stata tracciata, Nvidia ha tanto lavoro davanti e la concorrenza non ne vuole certo sapere di mollare, Qualcomm fra tutte pronta ad insediare la leadership del settore.