venerdì 9 marzo 2012


Ancor prima  della pubblicazione del  rerecente rapporto SEC si era a conoscenza di alcuni aspetti dell’accordo intercorrente tra Nokia e Microsoft per l’utilizzo della piattaforma Windows Phone. Il produttore finlandese è tenuto a corrispondere le royalty a Microsoft per l’utilizzo del sistema operativo con i suoi smartphone, ricevendo al tempo stesso dei forti incentivi da parte della casa di Redmond per continuare a supportare la piattaforma. Il rapporto SEC chiarisce più nel dettaglio come sono strutturati i reciproci rapporti di pagamento delle royalty e delle sovvenzioni ed aiuta a comprendere il forte interesse della casa finaldense nel continuare ad utilizzare il sistema operativosistema operativo di Microsoft.
La sezione del rapporto SEC  sottolinea i seguenti punti:
- Le royalty corrisposte da Nokia per ogni device sono legate:
  • Alla quantità di WindowsWindows Phone consegnati. Presumibilmente le royalty per ogni dispositivo decrescono in corripondenza di un aumento dei Windows Phone consegnati
  • Alla quantità di lavoro di sviluppo effettuato da Nokia in relazione alla piattaforma Windows Phone. Ciò significa che i costi di sviluppo di feature che entrano a far parte della piattaforma Windows Phone sono sottratte dalle royalty
- Nokia è tenuta a corrispondere un quantitativo minimo di royalty a Microsoft
- Microsoft è tenuta a corrispondere trimestralmente dei pagamenti a Nokia per supportare la piattaforma (250 milioni di dollari)
Sin qui le premesse, ma la sintesi degli elementi sin qui descritti è in grado di spiegare le motivazioni che spingono Nokia a supportare la piattaforma Windows Phone:
L’ammontare totale dei pagamenti effettuati da Microsoft a Nokia eccede seppur di poco l’ammontare delle royalties minime che è il produttore finlandese e corrispondere alla casa di Redmond.
Per dirla in altri termini, il supporto al sistema operativo Windows Phone, è operazione economicamente vantaggiosa, almeno per il momento.
Il vantaggi derivanti dalla partnership tra Microsoft e Nokia sono molteplici:
  • La riduzione del costo delle royalty con l’incremento delle consegne avvantaggerà Nokia qualora dovesse riuscire ad estendere la base installata nei mercati emergenti sfruttando i nuovi Windows Phone a basso costo
  • Il personale di Nokia sta lavorando per determinare lo sviluppo della piattaforma Windows Phone, ricevendo degli sconti sulle royalty per l’operazione
  • Sino a quando non verranno raggiunti dei grossi volumi di vendita, Nokia ottiene la possibilità di utilizzare il sistema operativo Windows Phone in maniera sostanzialmente gratuita, tenuto conto del fatto che Microsoft effettua dei pagamenti a Nokia per ogni device consegnato.
Sin qui il quadro potrebbe apparire positivo, ma Nokia nel rapporto SEC indica la scelta della piattaforma Windows Phone come uno dei fattori di rischio. Il motivo è facilmente intuibile. Il futuro di Nokia sembra essere sempre più legato al successo della piattaforma e se Windows Phone non riuscirà ad imporsi tra i tre maggiori ecosistemi presenti nel mercato dei dispositivi mobili, il suo declino potrebbe coincidere con il crollo definitivo di Nokia.

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