Svelata l’”Area 51″ di Apple con il data center di iCloud | Curiosità
Alcune foto aeree scattate sorvolando Maiden in Nord Carolina rivelerebbero un insediamento di Apple formato dal data center di iCloud e da altre due vaste aree che potrebbero ospitare una solar farm e un impianto a biogas di Bloom Energy.
Tale ultimo impianto, in grado di produrre 4.8 megawatt sarebbe uno dei
più vasti impianti di questo tipo realizzati in USA. Gli impianti che
formano l’area, che si potrebbe definire una sorta di “Area 51″ di Apple
considerata la segretezza che circonda il progetto, si trova ancora in
via di sviluppo, ma sono già visibili le tracce della sua futura
evoluzione.
Nella foto di apertura è possibile individuare distintamente i tre elementi che compongono l’area che più nello specifico sono:
- Il centro di elaborazione dati. Si tratta di un complesso di circa 46.000 metri quadrati ultimato lo scorso anno che costerà complessivamente ad Apple 1 miliardo di dollari.
- La zona dove si presume possa sorgere l’impianto a biogas realizzato con i server di Blue Energy.
- Un terreno di oltre 40.000 ettari che sembra adatto ad ospitare la solar farm in grado di produrre 20 megawatt di potenza, sempre al servizio del data center
Nella foto che segue è possibile osservare la vasta aera di 40.000 ettari preparata per accogliere la solar farm:
Il
data center di Apple, attivo dall’inzio del 2011, è indispensabile per
la gestione dei servizi di iTunes e di iCloud, oltre a rappresentare il
principale centro per l’elaborazione dati dell’assistente vocale Siri,
integrato in iPhone 4S.
L’impianto a biogas e la solar farm si
ritiene possano entrare in funzione entro la fine dell’anno, fornendo il
9.8% dell’energia richiesta dal data center.
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