Elder Scrolls Online: la storia principale potrà essere affrontata in single player

Matt Firor, Game Director di The Elder Scrolls Online, il prossimo MMO basato sul mondo di Oblivion e di Skyrim, ha detto oggi in una video intervista che la trama principale del gioco sarebbe in realtà una esperienza solitaria.

Per stare lontano da situazioni difficili dove più giocatori sono in fila per uccidere un boss, hanno deciso di fare la maggior parte del gioco in istanze single player, in modo che il giocatore  sia solo, lontano dagli altri giocatori durante gli scontri.

Questa scelta è stata presa per cercare di diminuire il farm di alcuni Mob che sono fondamentali per il completamento di molte quest che, specialmente nelle zone più popolose, sarebbe difficoltoso uccidere vista la grande quantità di giocatori attivi in quella zona. Questo servirà anche a far sentire il giocatore un “EROE“, grazie al fatto di affrontare molte parti della storia in solitaria così da affinare al massimo la nostra abilità nell’utilizzare il personaggio e prepararci per gli scontri più difficili che ci attenderanno.

  Anche se suona radicale, l’approccio è simile ad altri MMO. World of Warcraft ha utilizzato missioni single-player per anni e Star Wars: The Old Republic è stato progettato per essere giocato tutto in solitaria.

Sicuramente la scelta dei produttori è molto importante visto che per molti giocare a un MMO significa giocare continuamente in compagnia, anche se questo può comportare dei rallentamenti nella progressione del personaggio.

Fateci sapere se siete favorevoli a questa nuova inclinazione degli MMO o se preferite di più il sistema tradizionale.