mercoledì 11 aprile 2012

Samsung Galaxy S3 potrebbe avere una nuova tecnologia per una maggiore definizione del Super Amoled Plus HD



Unendo le informazioni che arrivano, in maniera molto scarsa, dalla Corea, piano piano il nuovo Galaxy S3 sta prendendo forma. Se prendiamo per vera la news di questa mattina che vedrebbe il nuovo device con tasto home fisico e il la Touch Wiz con 5 tasti home, il concept raffigurato nell’immagine potrebbe non essere poi cosi lontano da un’ipotetica realtà. Ovviamente fino a quando non si avranno informazioni precise è difficile farsi un’idea, ma tra display grande, spessore sottile e tasti più o meno confermati potrebbe non essere cosi azzardata l’immagine sopra. Secondo le ultime informazioni, il Display Super Amoled Plus HD che verrà montato sul top gamma 2012, non avrà la stessa tecnologia utilizzata sul Tab 7.7, ma sarà più raffinato e avrà una maggiore definizione.
Per fare chiarezza ripercorriamo a grandi linee le caratteristiche dei display. Gli schermi Amoled sono di tipo PenTile, ovvero sono formati da una serie di pixel che hanno una composizione meno raffinata rispetto agli stessi pixel che vanno a comporre un display LCD classico. Di contro hanno una maggiore profondità cromatica, neri più netti e colori più contrastati.
PenTile sono gli schermo del Galaxy S, Galaxy Nexus e Galaxy Note e quindi variano sia per grandezza che per risoluzione. Sebbene Galaxy Note e Nexus abbiano un display HD, a livello di PPI (pixel per pollice) non è possibile considerare la densità di pixel come un “vero HD” in quanto i display PenTile hanno una minore risoluzione e densità dei pixel rispetto allo stesso schermo ma con tecnologia LCD.
Samsung ha sviluppato quindi la variante Plus degli Amoled che in pratica aumenta il numero dei subpixel migliora la definizione, chiarezza e di fatto la definizione dell’immagine. Schermi che vengono definiti Non-PenTile e che sono adottati dalla gamma Galaxy S2 e dal Galaxy tab 7.7. Sebbene il Tab 7.7 sia in HD (1280×800) la sua definizione non è ancora tale da essere considerata al pari di un display LCD in quanto il numero dei singoli pixel che vanno a comporre l’immagine è inferiore sebbene invisibile all’occhio.

Samsung had to combine production methods for the first true HD Super AMOLED screen on the Galaxy S III

Per riuscire a sfondare questa barriera, ovvero per creare Pixel più piccoli di 15 micrometri, Samsung avrebbe adottato la tecnologia Laser-Induced Thermal Imaging (LITI) che permetterebbe di creare pixel di soli 2.5 micrometri. Una caratteristica che in realtà il produttore aveva già mostrato ma che non ha mai realmente implementato e che potrebbe invece fare adesso, con il lancio del nuovo Top Gamma.
Secondo l’immagine che vedete sopra infatti, questa nuova soluzione di display dovrebbe arrivare a breve con un’inizio della fabbricazione in unità considerevoli proprio nel Q2 2012.  I nuovi schermi Amoled dovrebbero comunque essere una combinazione tra la tecnologia FMM (Fine Metal Mask) e quella LITI (Laser-Induced Thermal Imaging) in modo da poter avere una definizione mai vista prima su pannelli Amoled, colori brillanti, contrasti perfetti e nessun tipo di effetto “celeste” per i bianchi che sarebbero paragonabili quindi ai migliori display IPS sul mercato.
Vedremo davvero tutto questo nel nuovo top gamma Samsung?

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