HTC One X: root permanente, recovery e nuova ROM custom
Avevamo anticipato che la community di sviluppatori indipendenti sembra avere accolto a dir poco calorosamente l’arrivo di HTC One X.
Anche prima della commercializzazione, infatti, era stato Paul O’Brien a
rilasciare i primi tool dedicati alla personalizzazione del device. Il
trend positivo prosegue e la community ed al momento non mancano quelli
che possono essere considerati gli strumenti immancabili dedicati agli
amanti del modding: una nuova recovery custom, il metodo per ottenere i permessi di root in via permanente e le prime custom ROM.
E’ sempre Paul O’Brien a fornire gli
importanti strumenti. Alla recovery custom per HTC One S, di cui vi
abbiamo parlato alcuni giorni fa, si somma quella, analoga, dedicata ad
HTC One X. Si tratta di una recovery ad interim, in attesa del rilascio della ClockworkMod ufficiale.
Progressi sono stati compiuti anche per quanto riguarda i permessi di root. Al momento, per procedere al root è necessario effettuare lo sblocco del device tramite il sito htcdev.com
e seguire uno dei due metodi attualmente disponibili: il primo
(RECOVERY + SUPERSU) richiede il preliminare flash della recovery custom
a cui abbiamo fatto riferimento poco sopra, il secondo (INSECURE BOOT
AND ROOT) è basato sul flash di un insecure boot image e di uno script
che successivamente invia i file per ottenere il root nel device (metodo
testato solo con i firmware 1.27.401.2 e 1.27.401.7).
Buone notizie anche per quanto riguarda le ROM custom dedicate ad HTC One X che continuano a crescere di numero
e ad essere aggiornate. Tra i progetti più recenti segnaliamo ROMeOSX
che inizia a mostrare, tra l’altro, le prime personalizzazioni estetiche
dell’interfaccia Sense 4.0, come i temi black per widget e statusbar e
la possibilità di disattivare completamente il menu di ICS
collocato nella parte bassa dello schermo per sfruttare tutta la
superficie del display.
Per ulteriori informazioni sulle novità appena descritte vi rimandiamo a i topic ufficiali riportati di seguito:
- Root Permanente
- Recovery Custom ad interim (by Paul O’Brien)
Rom Custom:
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